In ricordo di Giulio Ultimo Ziliotto e Antonio Plebani
In questa pagina puoi conoscere i grandi personaggi che contribuirono a fare grande la Storia dei Raduni Moto Alpinistici del Pasubio.
Giulio Ultimo Ziliotto
L’idatore e promotore del Raduno Moto-Alpinistico del Pasubio fu il ragioniere Giulio Ultimo Ziliotto, segretario del Motoclub Schio dal ’33 al ’34 e Presidente dal ’35 al ’40. In un documento dell’epoca, a ricordo di Ziliotto, si legge testualmente: < Egli profuse nell’organizzazione motociclistica il meglio delle sue capacità, delle sue energie e l’inesauribile passione sportiva. Ma quel che rimarrà nella storia nostra e del motociclismo italiano come il Suo capolavoro è il Raduno del Pasubio nato per riunire coloro che lassù nella Prima Guerra Mondiale sostennero con sovrumani sacrifici l’urto delle forze nemiche. > Ultimo Ziliotto fu anche uno scrittore di buon talento e lasciò ai posteri alcuni documenti come “CENTAURI SUL PASUBIO” datato 1935, in cui egli descrisse in modo dettagliato l’ideazione, le ragioni, lo sviluppo e la cronaca del Primo Motoraduno tenutosi nel 15 agosto 1934. Scomparve prematuramente a soli 38 anni ucciso nell’Eccidio di Schio (7 luglio 1945).
Antonio Plebani
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1950, l’operoso Motoclub Schio, decise di riprendere i Raduni Moto Alpinistici del Pasubio, interrotti a causa del grande conflitto. Si distinse da subito il giovane ventiduenne Antonio Plebani, studente in Scienze Economico-Politiche a Venezia che rivestì il ruolo di segretario del motoclub negli anni 1950 e 1951. Egli con paziente e meticoloso lavoro si dedicò alla riorganizzazione del Raduno con il fermo proposito di far ritornare le manifestazioni annuali agli antichi splendori. Egli scomparve improvvisamente nel 1952.